Realizzarci, scoprire cosa vorremmo fare da grandi, trovare un lavoro che ci soddisfi, ci faccia guadagnare abbastanza ma soprattutto che ci faccia svegliare con il sorriso, sono desideri comuni a tanti di noi.
Molte persone passano la vita a cercare il “lavoro giusto” o a sentirsi insoddisfattə nel lavoro “sbagliato” ma senza sapere come fare a cambiare le cose.
Inoltre siamo circondati da post sui social, video e “pillole” che promettono di farci scoprire cosa vogliamo in 5 minuti.
La formula magica non esiste, ma la via per trovare le risposte sì
Tutto dipende da quanta voglia hai di camminare.
Ci sono persone che sanno già da bambini cosa avrebbero voluto fare da grandi, buon per loro.
La maggior parte di noi invece si sente dire che bisogna trovare un lavoro concreto, che i sogni sono per i disoccupati o i senza tetto.
Oppure hanno paura di non farcela, e a volte la paura è talmente grande da confonderci, non farci sentire cosa desideriamo davvero, non farci credere in noi.
So che l’inizio del paragrafo non promette nulla di buono, ma tendo a dirvi sempre la verità come scelta di vita: se appartieni a questa categoria, dovrai rimboccarti le maniche per trovare la tua strada.
Non avverrà in 5 minuti, ma potrebbe avvenire in pochi mesi.
La risposta alla domanda “cosa voglio fare da grande?” potrebbe non arrivare come una illuminazione sulla Via di Damasco, ma come una scoperta graduale, fatta un giorno alla volta.
Questo non significa che non arriverà, anzi: vuol dire che sarà più facile accoglierla e darle spazio, un giorno dopo l’altro.
Le pillole magiche sono strategie di marketing, quello che troverai nel resto dell’articolo invece sarà un percorso, che potrà sembrarti impegnativo, ma che ti darà la garanzia di trovare tante nuove risposte autentiche.
Re-impara a conoscerti
Ora leggerai una frase altisonante, ma non saprei dirlo in modo meno main stream (prometto solennemente di spiegartela meglio dopo! 😆): le risposte sono già dentro di te.
Sì, lo so che fa tantissimo guru, e io sono allergica ai guru almeno quanto te, ma questa frase riassume molto bene un concetto: non sarà un test attitudinale, una tabella magica, o una persona esterna a dirti cosa devi fare della tua vita.
Faccio la coach da più di vent’anni, e io per prima mi sono sentita a lungo confusa su cosa fare della mia vita: anche quando già facevo coaching e formazione, non ci credevo abbastanza, ero piena di paure e quindi continuavo a ripetermi che quella non poteva essere una strada lavorativa sicura, ma che sarebbe rimasta un hobby per sempre.
Ho trovato le mie risposte attraverso un percorso personale e ho accompagnato centinaia di persone a fare lo stesso: ogni volta che una persona confusa o insoddisfatta o spaventata si è rivolta a me, ha trovato la strada per uscire fuori dal tunnel ascoltando se stessa.
Bellissimo ma… come si fa?
- abbassando la propria autocritica
- trascorrendo del tempo produttivo con se stessə: a volte basta una passeggiata di venti minuti al giorno per iniziare
- smussando le proprie rigidità e il perfezionismo
- ricominciando a dare valore alle proprie parti sensibili e fragili
- dando spazio e importanza alle proprie esigenze, ascoltando i propri bisogni e mettendosi al primo posto (almeno per un po’ o almeno ogni tanto)
Ognuno di questi step è un mondo, ne sono consapevole, ti avevo anticipato che sarebbe stato un percorso e non una pillola magica. E sul mio canale You Tube, così come qui sul blog puoi trovare video o articoli specifici per ognuno di questi temi, per approfondire e capire come lavorare davvero su ognuno di essi.
Quante persone confuse o insoddisfatte si dedicano a queste attività come primo passo?
Di solito preferiamo lamentarci, buttarci a capofitto nella ricerca di un nuovo lavoro o di un nuovo percorso di studi: ma senza la chiarezza su cosa ci piaccia fare davvero, nel profondo, sbagliare strada è un attimo.
Invece imparare ad ascoltarti di nuovo, impegnarti per conoscere i tuoi gusti e le tue aspirazioni andando oltre la paura di non farcela o l’autocritica, ti permetterà di sapere cosa vuoi davvero.
Potrai recuperare entusiasmo ed energia, passione e divertimento: queste risorse saranno una benzina incredibile per realizzare il tuo progetto e garantirgli successo nel lungo termine.
Ricorda che la risorsa più ricca che hai,
su cui puoi sempre contare, sei tu.
Senza di te, senza la tua energia vitale,
nulla può davvero avvenire nella tua vita.
Cit. me 😄
Solo la pratica può confermare una teoria
Il secondo fondamentale passaggio, una volta che le idee inizieranno ad essere più chiare, è sperimentare.
Hai riscoperto un interesse dimenticato da anni?
Hai incontrato una nuova passione che ti entusiasma e ti coinvolge?
Ritagliati del tempo per approfondire.
Non deve subito diventare un lavoro, concediti di esplorarlo nel tuo tempo libero: puoi fare dei corsi o se è qualcosa che sai già fare, semplicemente inizia a dedicartici.
La pratica senza obiettivi professionali all’inizio è davvero fondamentale per comprendere se la strada che abbiamo avvistato possa essere davvero quella giusta per noi, almeno in questo momento della tua vita. (in questo articolo che ho scritto un po’ di tempo fa, sfatiamo anche qualche mito sul fatto che trovare la propria strada sia una cosa definitiva)
Quindi sperimenta con leggerezza, goditi il divertimento e la passione emergenti, sottoponi alla prova dei fatti la tua scelta.
Solo dopo potrai investire gradualmente più tempo ed energie (e se servirà anche denaro per formarti) in questa direzione.
Non aspettare che sia tutto perfetto per iniziare, non attendere di sentirti iper competente o di avere tutto in mano… altrimenti il rischio che corri è di impantanarti nel perfezionismo e non iniziare mai.
Sperimentare in leggerezza ti permetterà di muovere i primi significativi passi verso il tuo progetto e comprendere se lo senti davvero tuo, se può aiutarti a realizzare la vita a modo tuo.
Come promesso, in queste righe non hai trovate strategie segrete di carriera o pillole magiche di consapevolezza, ma una direzione chiara e impegnativa… che però porta i suoi frutti e che è percorribile, con amore e un po’ di pazienza.
In You Academy, il mio percorso di coaching e crescita personale, lo facciamo insieme, con i giusti tempi, con dolcezza ma efficacia.
Come ti risuonano queste riflessioni? Hai mai lavorato sugli aspetti che ti suggerisco? Se ti va, condividi la tua esperienza nei commenti all’articolo, è sempre prezioso il confronto con voi e poterne parlare insieme.